Continua l’intervista a Bruce Lipton realizzata in occasione dell’uscita del suo ultimo volume Evoluzione Spontanea.
Con tutta la conoscenza e le informazioni oggi in nostro possesso, com’è possibile che tanto di ciò che sappiamo sia sbagliato?
Anche se abbiamo accesso a più contenuti di quanto sia mai accaduto prima, per poter fare saggio uso delle informazioni tali contenuti devono essere visti nel contesto appropriato. Sfortunatamente, l’attuale contesto entro cui si dispone delle informazioni è basato su credenze di cui è stata scientificamente dimostrata la falsità. Abbiamo accettato come “verità” programmi che ci privano del nostro potere, e con una conoscenza nuova e più esatta viene la possibilità di recuperarlo.
Se le Quattro Percezioni-Mito sono state dimostrate false, che cos’è che malgrado tutto le mantiene al loro posto?
Proprio come c’è voluto più di un secolo perché il mondo accettasse la dimostrazione di Copernico che la Terra gira intorno al sole, le credenze che mandano in frantumi la visione del mondo incontrano resistenza perché la maggior parte delle persone non vuole che la propria visione del mondo venga infranta. Le istituzioni fondate su questi principi ormai confutati hanno un interesse in gioco, ovvero la propria sopravvivenza, nel mantenere le vecchie credenze al loro posto. Tali organizzazioni (religione, sanità, istituzioni bancarie, ecc.) non sono guidate dalla consapevolezza ma dal profitto. Così, in breve, che cos’è che le tiene al proprio posto? Il denaro, o più precisamente l’indiscussa credenza che il denaro abbia il diritto di comandare.
Perché tante delle nostre istituzioni, dal sistema sanitario a quello bancario, sembrano fallire tutte nello stesso tempo?
Queste istituzioni sono state fondate per sostenere, accrescere e integrare la struttura della civiltà basata sulle credenze predominanti di quel periodo. Sebbene una volta tali credenze affrontassero adeguatamente le eterne domande, oggi le loro risposte non sono più esatte. Come ci dice la scienza, la vita opera come un insieme correlato, non soltanto come parti separate tra loro. Di conseguenza, il fallimento delle nostre istituzioni nell’integrare nuove comprensioni si estende a tutto il sistema, e pertanto tutti i sistemi sembrano fallire simultaneamente. Come stiamo osservando specialmente nelle istituzioni sopra citate, il tentativo di rattoppare il vecchio sistema non può funzionare. Dato che è avvenuto un cambiamento nelle credenze al cuore della società, è necessario un cambiamento fondamentale di tutto il sistema.
Voi concludete che siamo sull’orlo di una metamorfosi planetaria. Come descrivereste questa metamorfosi?
Molto semplicemente, è la storia del bruco e della farfalla. Che le vecchie forme cadano a pezzi tutt’intorno a noi è parte salutare e necessaria del processo trasformativo. Allo stesso tempo c’è una farfalla che nasce, una sorprendente “macchina volante” che permetterà all’umanità di librarsi veramente al di sopra di qualsiasi cosa fosse riuscita a realizzare quand’era un bruco strisciante. È interessante notare che il bruco e la farfalla hanno esattamente lo stesso DNA. Sono lo stesso organismo! L’unica cosa diversa è il segnale che ciascuno dei due riceve. Le nuove credenze che adottiamo sulla base di informazioni più precise forniscono i nuovi “segnali” che daranno avvio alla nostra evoluzione spontanea.